Nova Siri Genetics: “I nostri vivai già pronti per la prossima campagna”
Nova Siri Genetics, società di breeding che in pochi anni ha selezionato e diffuso alcune varietà di fragola di successo, intende espandersi anche in altri continenti, introducendo le sue selezioni, già coltivate in Italia e nei diversi Paesi esteri dell’area Mediterranea.
Ne abbiamo parlato con Carmela Suriano, direttore EMEA del Gruppo. “Il programma di miglioramento genetico della Nova Siri Genetics sta generando molto interesse da parte di produttori e aziende di ricerca, localizzati in tutte quelle aree del mondo in cui si sviluppa la coltivazione della fragola. Ad oggi stiamo definendo importanti accordi commerciali con partner di Messico e Sudafrica. La presenza di ospiti internazionali, provenienti da Australia, Messico, Tunisia, all’evento di inaugurazione del nostro centro di ricerca e sperimentazione dello scorso 31 marzo ci ha dimostrato quanto il nostro progetto di innovazione varietale vada potenzialmente incontro alle esigenze anche degli attori del settore molto distanti da noi”.
“Le nostre varietà di fragola sono a basso fabbisogno in freddo, pertanto risultano adatte ai climi mediterranei e miti. Sono rustiche e si adattano a diversi tipi di terreno. Ecco perché, oltre alle regioni italiane meridionali, sono diffuse anche in Spagna, Grecia, Marocco e Paesi del Maghreb, come anche in altri luoghi al di fuori dell’area Mediterranea”.
“Sin dal suo lancio, la cultivar NSG 120, meglio conosciuta come Rossetta® ha avuto un’importante diffusione in Basilicata, oltre che in Campania, ma pare sia molto apprezzata anche dai fragolicoltori spagnoli, che ne riconoscono le ottime caratteristiche quali aroma, dolcezza e bellezza dei frutti. Accanto a tale varietà premium, in questa stagione si è distinta per la sua precocità e shelf life anche la cultivar NSG 203 – Marimbella®. Essa, infatti, si sta dimostrando una cultivar con potenzialità di crescita molto importante in tutti gli areali italiani ed esteri”.
Al breeder Nicola Tufaro abbiamo chiesto invece se i vivai esteri di moltiplicazione siano già pronti per la prossima stagione. “La campagna fragolicola è in pieno svolgimento, ma i vivaisti nostri licenziatari hanno già realizzato i vivai per la stagione 2022/23. In Spagna, nella regione di Castilla e Leon, i vivaisti licenziatari delle nostre varietà hanno realizzato i vivai per la moltiplicazione delle piante destinate ai produttori della regione andalusa di Huelva (dove si concentra la maggior produzione di fragole a livello europeo), Grecia, Marocco e altri Paesi del Maghreb. In Polonia si concentra, invece, la produzione di piantine per le regioni del Sud Italia. Le superfici di vivaio realizzate sono in crescita sia in Spagna sia in Polonia. La varietà più utilizzata dai vivaisti è la NSG 203 – Marimbella®”.
“La nostra ricerca è fortemente orientata al mercato, per cui cerchiamo di seguire con attenzione le esigenze di tutti gli attori della filiera. Negli ultimi anni, le caratteristiche maggiormente richieste sono sicuramente precocità, rusticità della pianta e vita commerciale dei frutti. La fragola è un frutto richiesto dal mercato tutto l’anno; gli areali mediterranei, grazie a cultivar precoci, possono offrire fragole dai mesi autunnali fino ai primi mesi estivi. Le tecniche colturali a basso impatto ambientale adottate dai produttori richiedono l’utilizzo di piante sempre più rustiche, in grado di produrre limitando al massimo l’uso di prodotti fitoiatrici. Inoltre, i mercati di consumo sono lontani dalle aree di produzione e per questo i frutti necessitano di una buona shelf-life, per sopportare lunghi viaggi e poter raggiungere i mercati di destinazione in buone condizioni. Le caratteristiche organolettiche, al di là delle esigenze commerciali, rappresentano il comune denominatore delle nostre fragole, perché non si può prescindere dal sapore e dall’aroma, altri due elementi fondamentali nella nostra ricerca e selezione varietale”.
Fonte: FreshPlaza